Gli “Amici della Sapienza”con questo evento artistico-culturale intendono aprire le porte del vetusto Castello di Donnafugata del XVIII sec., per offrire ai tanti visitatori di questa splendida dimora agreste, che fu della famiglia Arezzo-Donnafugata, la possibilità di confrontarsi liberamente con l’Arte. In questa straordinaria cornice di natura e storia, sede fra le più prestigiose a livello internazionale per eventi culturali e musicali, si vuole proporre, come significativa novità, il linguaggio espressivo ed introspettivo che si trasmette attraverso le opere di circa 50 artisti siciliani e calabresi, noti e di valido spessore, invitati a contestualizzare gli obiettivi di questo “Incontro” con il loro pensiero creativo che, inserito per questa occasione nell’ ambiente circostante, sarà trasfigurato da un insieme composito di luci, colori, spazi, forme e figure come un modo di essere della nostra società. Gli “Amici…”nel promuovere Arte, in tutte le varie manifestazioni espressive di pittura, scultura, moda, body-art, musica, poesia, artigianato, danza, foto d’arte …mirano a “suggerire e proiettare “ un’atmosfera di dialogo e di incontro”, che dovrà successivamente “viaggiare” attraverso le bellezze artistiche e culturali in altre città della Sicilia e della vicina Calabria, che furono della Magna Graecia, oggi patrimonio di storia, di valori e tradizioni. Confidiamo che, dalla varietà degli elementi stilistici proposti dagli artisti, in sintonia con gli impulsi e le vibrazioni di ogni singola personalità, emerga la preparazione di tutti che qui si esibiscono come ispirati da una nuova ed entusiasmante ricerca figurativa. Un mondo di emozioni e di sentimento che, nella sfera psicologica e riflessiva, aspira ad esprimere al meglio la forza di comunicazione e di coinvolgimento anche con il pubblico, orientandolo sulle varie opere ed a percepire l’impulso stuzzicante delle performance, al fine di comprendere così gli accenti più diversi delle arti visive e concettuali del nostro tempo. Dalle opere qui esposte, si riconosce la variegata scelta del linguaggio artistico -espressivo, che spaziando dal classico al moderno, dall’informale al naturalismo, dal metafisico al surreale, dal simbolismo al concettualismo…, descrive oggi, non solo una identità artistica, ma una ragione in più di arricchimento reciproco, ed in quanto tale, più rispondente all’area di progetto e di Incontro. Consapevoli di poter respirare in questo contesto di autentica Arte e Cultura, in cui anche “la presenza greca e le sue diverse manifestazioni nel territorio Ragusano” rappresenta le nostre radici storiche ed il cuore ancora pulsante che ci rende tanto grati da poter affermare con orgoglio di essere stati presenti e bene accolti dalla nobile città di Ragusa. Si coglie l’occasione per ringraziare tutta l’Amministrazione Comunale e Provinciale della città di Ragusa, rispettivamente nella persona del Sindaco dott. Nello Dipasquale e del Presidente ing. Giovanni Francesco Antoci per la concessione del patrocinio e la possibilità di uso dei locali del Castello. Formuliamo inoltre un particolare ringraziamento per la fattiva collaborazione e disponibilità agli Assessori comunali, geom. Francesco Barone e dott. Salvo Roccaro ed all’Assessore provinciale avv. Giuseppe Cilìa che, con il consigliere provinciale Pietro Barrera, hanno validamente contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione.

 

 

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Il Presidente Rettore (Prof. Teresa Rizzo)